Curiosità Amsterdam
CURIOSITÀ SU AMSTERDAM CHE POCHI CONOSCONO!!
CASE INCLINATE PERCHÉ?
Girando a piedi per Amsterdam, tra le diverse case con forme piuttosto particolari, oltre che colorate, vi capiterà sicuramente di vedere alcune inclinate. E allora vi chiederete…ma perché sono inclinate?
Per svelarne il motivo dobbiamo tornare indietro nel tempo fino alla prima metà del 1600, quando lo Stato decise di imporre una nuova tassa sulla grandezza e sulla larghezza delle case: più una casa era larga e grande, più alta era la tassa da pagare per il proprietario.
Per questo, la maggior parte degli olandesi iniziarono a costruire case sempre più alte e strette, con poche ma grandi finestre. A quel punto però le scale interne diventavano molto ripide e strette, rendendo impossibile il trasporto di qualsiasi cosa.
Per risolvere il problema gli olandesi pensarono ad una soluzione originale: fissare delle carrucole sul tetto delle case per trasportare le cose da un piano all’altro. Infine, iniziarono a costruire gli edifici con una certa inclinazione per evitare che le facciate delle case venissero toccate e rovinate durante le manovre con la carrucola.
Inoltre, l’inclinazione dei palazzi dipende anche dalle fondamenta costruite sulle palafitte che, nel corso dei decenni, danno segni di cedimento e, proprio per questo, ogni 40 anni tutte le case sono soggette a ristrutturazione.
EDIFICIO PIÙ STRETTO DI AMSTERDAM
L’edificio più piccolo di tutta Amsterdam lo potete trovare lungo la via Singel al numero 7.
L’abitazione è poco più larga della sua porta d’ingresso, meno di due metri di larghezza.
Dicono che al suo interno lo spazio sia leggermente più ampio di quello che possa sembrare.
LE BICICLETTE HANNO LA PRECEDENZA
Come già accennato nell’articolo principale: COSA VEDERE AD AMSTERDAM, il modo migliore e più diffuso per visitare Amsterdam è sicuramente quello di affittare una bici.
La bicicletta è sicuramente il mezzo di trasporto più usato e amato dagli olandesi.
Proprio per questo, è stato necessario adattare il regolamento del traffico per tutelare i bikers della città: escludendo i tram, le biciclette hanno sempre la precedenza su qualsiasi altro mezzo pubblico, sulle automobili e perfino sui pedoni.
Sempre per questioni di sicurezza, i ciclisti hanno appositi semafori e sono soggetti a controlli della velocità, proprio come gli automobilisti; anche se la velocità è controllata, state comunque attenti nelle piste ciclabili e seguite le regole del traffico!
Lo sapevate che: ogni anno 25.000 biciclette finiscono in fondo ai canali della città?
A quanto pare soltanto 8.000 vengono recuperate.
CANALI E PONTI DI AMSTERDAM
Il centro della capitale olandese è costruito su di una fitta rete di canali, lunga più di 100 chilometri, con circa 1300 ponti.
I canali principali sono tre: il Prinsengracht (Canale del principe), il Keizersgracht (Canale dell’imperatore) e l’Herengracht (Canale dei signori), inseriti dall’Unesco nell’elenco dei Patrimoni dell’Umanità.
Amsterdam è stata ribattezzata la Venezia del Nord ma molti non sanno che i ponti della capitale olandese superano di gran lunga quelli della nostra affascinante Venezia, che ne conta “solo” 435.
LE CASE GALLEGGIANTI: HOUSEBOAT
Sapevate che lungo i canali di Amsterdam ci sono ormeggiate oltre 2.500 houseboat, le tipiche case galleggianti?
Non sono delle semplici barche ma delle vere e proprie abitazioni dotate di ogni comfort e servizio.
Dormire in una houseboat è senza dubbio una delle esperienza più originali da fare durante un viaggio ad Amsterdam (potete trovarne diverse su AirBnb).
I TULIPANI VENGONO DALLA TURCHIA
Come saprete, Amsterdam è la patria del Tulipano. I coltivatori di tulipani olandesi sono famosi in tutto il mondo ed è proprio in Olanda che si trova il parco dei tulipani Keukenhof, il più grande al mondo, aperto solo in primavera.
Non tutti però sanno che i Tulipani furono importati in Olanda dalla Turchia verso metà del Cinquecento, quando il fiammingo Ogier Ghislain de Busbecq spedì alcuni bulbi all’amico botanico Carolus Clusius.
Il nome tulipano deriva infatti dal turco “tullband” che significa turbante, per la forma tipica del fiore.
La coltivazione del tulipano nei Paesi Bassi prese così piede ed ebbe il suo apice nel Seicento: i fiori divennero presto ricercati e di tendenza. I bulbi di tulipano vennero addirittura quotati in borsa e arrivarono a costare più degli smeraldi.
NOME AMSTERDAM
“Dam” in olandese significa diga.
Tra il 1204 e il 1275 alcuni pescatori costruirono una diga per dividere il fiume Amstel (fiume lungo 31 km che scorre tra la provincia dell’Olanda Meridionale e quella dell’Olanda Settentrionale) dalla baia di Ij: scorreva quindi “Amstel” sulla “Dam”; da qui il nome Amsterdam!
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