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Berlino

Berlino

Berlino è uno dei più importanti centri politici, culturali, scientifici, fieristici e mediatici d’Europa. Capitale Federale della Repubblica Federale di Germania e sede del suo governo.

Dopo Londra, è il secondo comune più popoloso dell’Unione europea, con 3.419.623 abitanti.

Berlino è una città piena di energia, punto di riferimento per l’arte, la moda, la musica e il design. Una destinazione attuale, ricca di cultura, locali, discoteche, musei (oltre 170 musei) e festival all’avanguardia.

I mezzi di trasporto sono efficienti, la città è sicura e il costo della vita non è esagerato.

 

COSA VEDERE A BERLINO

 

MITTE – IL CENTRO DI BERLINO

Il quartiere Mitte (come dice la parola stessa “mitte” che in tedesco significa “centro”) è il centro storico di Berlino e si trova nel territorio della ex Berlino Est. Oggi questo quartiere rappresenta il fulcro della città, sede della maggior parte dei monumenti di interesse turistico.

Mitte è anche il quartiere più vivace e creativo di Berlino, pullulante di ristoranti, bar e locali notturni.

Qui si trovano  da vedere: l’isola dei musei, i famosi negozi della grande Friedrichstrasse, la torre della televisione e il viale Unter den Linden che termina alla Porta del Brandeburgo.

 

ISOLA DEI MUSEI

L’Isola dei Musei (in tedesco Museuminsel), si trova tra il fiume Sprea ed il canale Kupfergraben; è uno dei più grandi complessi museali del mondo, considerata un patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. l’Appellativo isola dei musei deriva dal fatto che nel raggio di poche decine di metri sorgono cinque musei importanti a livello internazionale, facenti tutti parte dei Musei Statali di Berlino.

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I musei visitabili sull’isola sono:

_il Museo Vecchio (in tedesco Altes Museum), inizialmente chiamato Museo reale, fu costruito tra il 1822 e il 1830 e ospita collezioni dell’antichità classica, tra cui diversi reperti Greci e Romani;

_il Museo Nuovo (in tedesco Neues Museum), ricostruito e riaperto solo nel 2009, dopo essere stato raso al suolo durante la Seconda Guerra Mondiale, vanta reperti di arte egiziana e preistorica;

_la Vecchia Galleria Nazionale (in tedesco Alte Nationalgalerie), ristrutturata nel 2001 dopo i danneggiamenti subiti durante la guerra, ospita oggi 440 opere pittoriche del XIX secolo, donate generosamente dal banchiere Joachim H. W. Wagener;

_Il Pergamonmuseum è il museo d’arte più visitato dell’intera Germania; classificato come museo di architettura antica, ospita al suo interno ricostruzioni di edifici monumentali, tra cui spicca il magnifico altare di Pergamo;

_Bodemuseum splendido museo in cui sono esposte, in ordine cronologico, collezioni di sculture che vanno dal periodo tardo bizantino al 1800.

 

 PORTA DI BRANDEBURGO

In tedesco Brandenburger Tor, la Porta di Brandeburgo è il simbolo più noto di Berlino: alta 26 metri e larga 65, venne  costruita a partire dal 1788 e inaugurata nel 1791.

Il 22 dicembre 1989, 28 anni dopo la costruzione del muro di Berlino, migliaia e migliaia di persone festeggiarono qui la riapertura della porta e la caduta del muro (avvenuta soltanto un mese prima). Da allora, la Porta di Brandeburgo, divenne il simbolo dell’Unità tedesca.

La porta ha condiviso con Berlino i momenti storici più belli, ma anche quelli più tragici, creando così, una certa commozione alla sola vista, rappresentando un riferimento importante per gli abitanti della città.

Lungo il viale che l’attraversa si trovano i principali palazzi della città, tra cui: l’Università Humboldt, il Teatro dell’Opera di Stato (in tedesco Staatsoper Unter den Linden), la Cattedrale di Sant’Edvige e l’ambasciata russa, ossia l’ex ambasciata sovietica.

 

MURO DI BERLINO

Il muro di Berlino (in tedesco Berliner Mauer) era una vera e propria cinta muraria che spezzò in due Berlino dal 1961 al 1989, durante gli anni della Guerra Fredda. Costruito per volere della Repubblica democratica tedesca a partire dal 13 agosto 1961, aveva lo scopo di separare la parte Ovest della città, controllata dalle forze americane, francesi e britanniche, dalla parte Est, controllata dai sovietici. Solo 28 anni dopo, il 9 novembre 1989, vennero riaperte le frontiere e permesse le visite tra la parte Ovest e la parte Est della città. Da quel giorno, iniziò la demolizione di quel dannato muro, che divise intere famiglie per anni e costò la vita a quasi 200 persone.

Oggi, tutta la sezione in cui si ergeva il muro, è considerata una delle gallerie d’arte all’aria aperta più importanti al mondo, sede di significativi eventi durante tutto l’anno.

Rimangono oggi, solo pochissime parti del Muro di Berlino nel suo sito originale, distrutto quasi ovunque.

Soltanto tre tratti distinti sono ancora in piedi:

_Un tratto lungo circa 80m, nella cosiddetta Topografia del Terrore, sito dell’ex quartier generale della Gestapo, a metà strada tra Checkpoint Charlie e Potsdamer Platz.

_Una seconda sezione lungo il fiume Sprea, vicino al ponte Oberbaumbrücke famosa con il nome di East Side Gallery, una galleria d’arte a cielo aperto in cui i resti del muro sono stati coperti negli anni con vari graffiti. 106 murales colorati inneggiano all’ottimismo, alla felicità, al cambiamento; degni di nota sono: il “Test the Best” di Birgit Kinder, opera in cui una Traby sfonda il Muro e “Il Bacio Mortale” di Dimitrij Vrubel, che ritrae Erich Honecker e Leonid Breznev mentre si baciano appassionatamente.

_Una terza sezione, in parte ricostruita a nord di Bernauer Straße, trasformata in un memoriale nel 1999.

Altri frammenti isolati, lampioni, posti di blocco come il famoso Checkpoint Charlie e un paio di torri di guardia, restano ancora oggi visibili in diversi punti della città.

La parte che mantiene ancora l’aspetto più originale del Muro di Berlino è sicuramente il tratto attorno a Bernauer Straße, dove oggi sorge il Centro di documentazione del Muro di Berlino.

 

 

CHECKPOINT CHARLIE

Checkpoint Charlie era uno dei più noti punti di passaggio durante la guerra fredda. Ha rappresentato per anni il punto di passaggio tra le due realtà: l’Ovest e l’Est, il Capitalismo e il Comunismo, la libertà e la sua privazione.

La guardiola di legno dalla quale erano obbligati a passare i visitatori diretti a Berlino est è stata abbattuta. La ricostruzione odierna comprende una guardiola americana e una copia della segnaletica di confine. Le strutture e i pezzi originali sono invece conservati all’Allierten Museum, nel quartiere di Dahlem.

 

ALEXANDERPLATZ

Alexanderplatz è una delle piazze più storiche e famose di Berlino, col suo stile decisamente stalinista, vero e proprio centro del commercio e sito di numerose attrazioni:

_Torre della Televisione è la torre delle antenne trasmittenti della città ed è la struttura più alta di tutta Berlino; grazie ad un rapido ascensore si può arrivare fino in cima, al curioso ristorante, dal quale si gode di una vista totale della città.

_Chiesa di Santa Maria o Marienkirche come meglio nota in tedesco, si trova accanto alla Torre della Televisione; la Chiesa risalente al 13° secolo, è stata restaurata più volte, prima nel 19° secolo e nuovamente dopo la seconda guerra Mondiale.

_Urania Weltzeituhr, un orologio progettato dal designer Erick John che indica l’ora in tutto il mondo, costituito da una base cilindrica impiantata nel centro di una rosa dei venti composta da 24 lati, ognuno dei quali indica un fuso orario diverso.

_ Fontana dell’amicizia internazionale, un’enorme fontana larga circa 23 metri e alta più di 6; restaurata 2002,  simboleggia l’importante virtù dell’amicizia.

 

PALAZZO DEL REICHSTAG

Il palazzo del Reichstag è i luogo in cui riunisce il parlamento tedesco, ovvero il Bundestag.

Inaugurato nel 1894, subì diverse vicissitudini: nel corso degli anni venne incendiato, bombardato e infine ricostruito, tornando ad essere la sede del parlamento tedesco solo nel 1999.

Il suo simbolo è la splendida cupola in vetro che sormonta l’edificio, meglio conosciuta come Cupola del Bunderstag.

 

 

CUPOLA DEL BUNDERSTAG

Magnifica cupola in vetro, costruita sul tetto dell’edificio con l’intento di simboleggiare la riunificazione della Germania.

Al centro della cupola è si erge una sorta di cono rovesciato ricoperto di specchi che serve, principalmente, ad illuminare la stanza sottostante attraverso la luce solare, mentre al suo interno è presente un percorso a spirale che sale alla vetta.

Se visitate la cupola, oltre ad ammirare il panorama, potete entrare nella Camera del parlamento tedesco. Vi suggerisco di prendere le cuffie interattive che vi spiegano durante tutto il percorso a spirale ciò che potete vedere attraverso le vetrate: i vari quartieri, gli edifici più importanti e un po’ di storia. La vista è splendida, con un panorama a 360 gradi su Berlino.

 

Orario:

tutti i giorni dalle  8 alle  24; ultimo ingresso alle ore 23    –    chiuso il 24 dicembre

 

Per evitare lunghe file prenotate i biglietti direttamente nel sito ufficiale del Parlamento tedesco: https://www.bundestag.de altrimenti potete comprarli direttamente in loco, dove è possibile anche prenotare per i giorni successivi (consiglio se vi è possibile, la visita in mezzo alla settimana).

Platz der Republik 1 (Entrata:  Scheidemannstraße)

 

Potete scegliere 3 tipi di visita:

_1 Partecipare a delle lezioni in un’apposita galleria situata nella camera plenaria centrale; 45 minuti circa, dove vi spiegano la composizione e le funzioni del Parlamento, la storia dell’edificio e la sua architettura, con la possibilità di visitare la terrazza. Queste lezioni vengono tenute solo quando il Parlamento non è riunito e sono in lingua tedesca ( solo di martedì sono disponibili in inglese).

_2 Fare una visita guidata dell’edificio che dura circa un’ora e mezza, seguita poi dalla visita della terrazza e della cupola. Questa opzione è disponibile in dieci lingue (italiano compreso).

_3 Visitare in autonomia la terrazza e quindi la cupola; potete prendere in prestito un’audioguida gratuita, disponibile in dieci lingue, tra cui l’ italiano, da riconsegnare una volta usciti dall’ascensore (questa è l’opzione che ho scelto io).

 

 

POTSDAMER PLATZ

Una delle piazze più importanti di Berlino e centro di un nuovo quartiere residenziale, direzionale e commerciale; costituisce un’ eccezionale richiamo turistico. Dopo la riunificazione, si presentò la possibilità unica di ricostruire un quartiere cittadino completo al centro di una metropoli, a simboleggiare la nuova Berlino.

Numerose aziende internazionali hanno la loro sede nel quartiere, come Sony, ABB e Hertie.

Oltre ad uffici e negozi del centro commerciale Arkaden, il quartiere vanta: il Musical-Theater Berlin, il teatro più grande di Berlino, lo Spielbank Berlino, il nuovo casinò di Berlino, il Cinemaxx, cinema da 17 sale cinematografiche e il famoso Filmmuseum, il museo del cinema tedesco con la sua bella collezione su Marlene Dietrich.

 

DUOMO CATTOLICO

E’ una cattedrale protestante ricca di arte e di storia, una vera icona architettonica e religiosa della capitale tedesca.

Si trova nel quartiere Mitte, sulla Schloßplatz, nei pressi dell’isola dei musei.

L’ingresso principale si apre sul Lustgarten.

 

Prezzo:

Intero: 7 €      –   Ridotto: 5 €

Audioguida: 3 €

 

Orario:

Lun – Sab  9.00 – 19.00    –   Dom. 12.00 – 19.00

 

 

MEMORIALE OLOCAUSTO

Memoriale per commemorare le vittime della Shoah, composto da un campo di 2.711 blocchi rettangolari di calcestruzzo, sistemati a griglia in modo da sembrare sepolture, e dal Centro d’Informazione, luogo in cui è raccolta la documentazione riguardante persone e famiglie vittime dell’olocausto, con testimonianze autentiche e dati che permettono di comprendere meglio la vastità del genocidio, non solo in Germania ma in tutta Europa.

Il monumento è aperto giorno e notte e i visitatori possono camminare liberamente al suo interno. Nel suo insieme sembra un labirinto di blocchi di altezze e dimensioni diverse, scenario ideale per una silenziosa riflessione.

Ci sono voluti 17 anni perché il monumento fosse completato; fu inaugurato il 10 maggio 2005 per celebrare i 60 anni della fine della guerra, oggi luogo di riflessione e memoria che accoglie ogni anno più di 500.000 visitatori provenienti da ogni nazione.

Situato nel quartiere Mitte di Berlino e progettato dall’architetto statunitense Peter Eisenman, assieme all’ingegnere Buro Happold.

Di fronte al memoriale per le vittime ebree dell’Olocausto, trovate un altro monumento in memoria di altre vittime della follia nazista: gli omosessuali.

Il Memoriale agli omosessuali perseguitati sotto il nazismo è stato inaugurato il 27 maggio 2008 e consiste in una scultura di cemento cubica attraversata da una finestra obliqua, dove i visitatori possono vedere un video in bianco e nero di 2 uomini che si baciano; il video viene cambiato ogni due anni e mostra anche due donne baciarsi. Progettato da una coppia di artisti norvegese-danese, Ingar Dragset e Michael Elmgreen.

 

MUSEO EBRAICO (JUDISCHES MUSEUM)

Il più grande museo ebraico in Europa.

In questo edificio futuristico, con la forma della stella di David, progettato dall’architetto Daniel Libeskind, raccoglie e conserva un enorme patrimonio storico di tutta la storia degli ebrei di tutta la Germania.

Entrando nel museo potrete documentarvi sui contributi portati dagli ebrei all’arte e alla cultura, dall’epoca romana all’Illuminismo, dal Medioevo alla storia più recente.

E’ considerato, per i suoi contenuti e la sua architettura, un’eccellenza mondiale.

Ve lo consiglio!!

 

Prezzo: 8 €

Orario:

Lunedì dalle 10 alle 22    –   Da martedì a domenica dalle 10 alle 20

Indirizzo: Lindenstraße 9-14, 10969 Berlin Kreuzberg

 

CASTELLO DI CHARLOTTENBURG

Il  più grande palazzo storico rimasto a Berlino dopo la seconda guerra mondiale; è un capolavoro dell’architettura in stile Barocco italiano, voluto dalla moglie di Federico III di Brandeburgo, Sophie Charlotte come residenza estiva. Si trova nel quartiere di Charlottenbur, a meno di 5 km dall’aeroporto Tegel di Berlino.

Il giro di tutta la struttura impegna almeno un paio di ore e all’esterno potete visitare i lussuosi giardini.

 

Come arrivare:

Metro: linea U-Bahn U2 (fermata Sophie-Charlotte-Platz)

Autobus: 309

 

Consiglio il biglietto giornaliero: potete vedere il Castello, Padiglione nuovo, il Belvedere e il Mausoleo (museo all’interno dei giardini).

 

Prezzo:

Biglietto adulti parte da 12 € e va ad aumentare a seconda delle aree visitate e se si desidera aggiungere un tour guidato e altri extra.

 

Orario:

Da martedì a domenica dalle 10 alle 18      –     Lunedì chiuso

I giardini sono sempre aperti dalle 6 del mattino fino al tramonto

 

 

 

 

Ania

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